Mercoledì 27 luglio alle h 20.30 al Sermig, Arsenale della Pace, Torino
Dopo il mostruoso attentato di Nizza, che fa seguito ad altri non meno gravi in varie parti del mondo, si è svolta una manifestazione di testimonianza organizzata dal Comitato “Noi siamo con voi” (rif. ctorrero@interdependence.eu). Hanno preso parola al numero soggetti istituzionali, delle comunità religiose, del volontariato e dell’associazionismo, per una brevissima dichiarazione letta da un foglietto che, simbolicamente, è stato poi bruciato in un braciere.
Per la “2 fiumi”, la vicepresidente ha letto la sua poesia scritta dopo i fatti di Dacca del 3 luglio.
Il vento del nostro deserto.
Non so recitare le āyāt del Corano
né in Arabo né in Italiano
ma - per questo - non so nemmeno
a memoria con zelo
i versi di Bibbia e Vangelo
- se il Dio c’è - c’è uno per tutti
le strade son solo diverse
ma la meta comune
e il mio Dio è il tuo Dio
ed il tuo è anche il mio
si rispecchia negli occhi del cuore
Amore possente e infinito
che grida laggiù nel deserto
e da dentro il mare mortale
grondante di sangue incolpevole e puro
dai campi coi fili spinati
rinati ogni secolo appresso
l’oppresso rimane innocente
in decenni di guerre e paure
di morti rosolate nel fuoco del sole
corpi piccoli o spessi sprofondati nel sale
e Iddio non fa sconti ci guarda in Silenzio
ci lascia umani responsabili e soli
ci vuole mostrare che
non dobbiamo sfruttare la Parola di Dio
per negare la volontà di potenza e dominio
abominio nei secoli dei secoli
per tutti i secoli
Amen
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